La presenza cottolenghina a Chaaria inizia nel 1984; inizialmente Fratelli cottolenghini si prendono cura delle persone disabili a livello fisico e psichico; in seguito la nuova realtà cresce come un fungo e si espande nel servizio di dispensario e nel clinic per i bisogni sanitari sul territorio; poi pian piano, a letto si aggiunge letto, fino ad arrivare alla realtà di un ospedale vero e proprio con tutti i riconoscimenti legali.
Ogni giorno centinaia e centinaia di persone affluiscono al dispensario e beneficiano delle cure del medico e, per più di un centinaio, c’è la possibilità di un ricovero quando le condizioni lo necessitano.
Dall’anno 2000 le Suore cottolenghine affiancano il servizio dei fratelli con la loro presenza caritatevolmente materna e pastorale particolarmente verso i malati terminali o colpiti da HIV+/AIDS. Proprio in quegli anni tale malattia ha contagiato la popolazione a macchia d’olio.
Le Sorelle, attuando il motto del Cottolengo: “Curare i corpi per arrivare alle anime” cercano di servirli per far conoscere Dio e tante volte per preparali a quell’incontro con Lui che unicamente sa donare serenità e pace dopo tanto peregrinare.