Ha presieduto la celebrazione l’Arcivescovo mons. Nosiglia
Lunedì 7 dicembre alle ore 16 presso la Chiesa Grande della Piccola Casa della Divina Provvidenza di Torino (via Cottolengo 14) S.E. l’Arcivescovo mons. Cesare Nosiglia, durante la Celebrazione eucaristica concelebrata dal superiore generale della Società dei sacerdoti del Cottolengo don Carmine Arice, ha ordinato diacono il seminarista cottolenghino Alessandro Koch.
Nel rispetto delle norme anticontagio l’accesso in chiesa è stato consentito fino all’esaurimento dei posti disponibili.
Alessandro, 47 anni, torinese, entrò nel Seminario cottolenghino di Torino a 39 anni anche se il legame con il Cottolengo risale già agli anni delle scuole medie quando con la sua classe si recò in visita alla Piccola Casa rimanendo profondamente colpito dall’accoglienza verso le persone più fragili, spesso scartate dalla società. Nel 1994 iniziò a prestare servizio come volontario nelle diverse famiglie della Piccola Casa. Laureatosi in Economia e Commercio si dedicò alla carriera lavorativa proseguendo il volontariato al Cottolengo, fino a quando decise di licenziarsi ed entrare in Seminario.
“Avevo un bel lavoro”, racconta Alessandro, “ero uno sportivo, ma sentivo che alla mia vita mancava qualcosa, ecco che allora ho scoperto la chiamata del Signore che a volte fa sorprese inaspettate e ho scelto di dire il mio ‘Sì”. Fondamentale è stato il ruolo dei tanti ospiti, fratelli, suore e sacerdoti che ho incontrato nei tanti anni in cui ho prestato servizio alla Piccola Casa”. Dopo gli studi in Teologia Alessandro ha svolto un anno di servizio pastorale dapprima presso le missioni cottolenghine dell’Ecuador e poi presso la Piccola Casa di Firenze.
Foto gallery a cura di Andrea Pellegrini – Ufficio Stampa Piccola Casa – Tutti i diritti riservati