Domenica 22 novembre la celebrazione nella chiesa parrocchiale
Cento anni di vita, cento anni di esperienza, cento anni di passione educativa. Domenica 22 novembre 2020 la comunità parrocchiale e civile di Gonnosfanadiga in Sardegna (SU) ha festeggiato i 100 anni di fondazione della Scuola dell’Infanzia cottolenghina “Sacro Cuore” attraverso la celebrazione dell’Eucaristica nella Chiesa parrocchiale, nel rispetto delle norme anti-Covid.
La situazione pandemica, infatti, non ha concesso grandi festeggiamenti, ma questo ci ha permesso di andare al vero e profondo senso di questo evento celebrativo: ringraziare il Signore per il servizio educativo che è stato profuso lungo tutti questi 100 anni e mai interrotto, nonostante le difficoltà di diverso genere vissute nel corso degli anni. Nemmeno la situazione attuale ha fermato l’attività della scuola, se non quando questo è stato imposto dalle Autorità competenti.
Quello di domenica è stato un momento di gioia in cui bambini, genitori, suore, insegnanti e il personale della scuola si sono ritrovati insieme e nella gioia a ringraziare il Signore per gli innumerevoli benefici elargiti in questo primo secolo di servizio educativo rivolto alla popolazione.
Di seguito pubblichiamo alcune foto di archivio, quelle recenti sono state scattate prima dell’entrata in vigore dei Dpcm per il contrenimento della diffusione del Covid-19:
“Il 17 marzo 1918 il Parroco, don Salvatore Cabitza, chiamava a raccolta una eletta schiera di cittadini, in numero di ben 141 i quali, con atto rogato dal dottor Giuseppe Marcello, notaio di Gonnos, si costituivano in Comitato pro Asilo e si obbligavano a contribuire ognuno con azioni di venticinque lire pagabili in 5 anni, per l’erezione di un Asilo Infantile. La Divina Provvidenza, con l’opera dello zelantissimo Parroco, ispirò ad alcune pie persone quello che era il miglior modo di raggiungere l’intento. Le sorelle Ollosu Caterina e Maria Luigia, di nobile casato, fecero donazione dei loro averi in capo al Superiore della Piccola Casa della Divina Provvidenza di Torino tramite il Procuratore Generale, Canonico Fernando Bernardi, rettore del Seminario di Iglesias. Le definizioni e gli accordi per i lavori non si fecero aspettare ed il locale dell’Asilo fu ben presto preparato per ricevere le suore. In una riunione di Consiglio si stabilì di mandare avviso scritto alle centinaia di socie per invitarle a trovarsi alle ore 4 pomeridiane del giorno 25 novembre 1920 all’entrata del paese per ossequiare le reverende suore del Cottolengo che venivano da Torino per la direzione del nostro Asilo Infantile. Infatti, la sera del giorno indicato arrivarono le tre suore cottolenghine: sr. Enrichetta, Superiora, sr. Innocente, Maestra di ricamo e piemontese, e sr. Vincenza, veneta. Altre suore sopraggiunsero in anni successivi. Il lunedì 29 novembre ebbero inizio le iscrizioni all’Asilo dei bambini e delle bambine. La vita dell’Asilo andò sempre più rinvigorendosi, anche per la Scuola di ricamo e per l’Oratorio femminile che vi si aggiunse. Anche l’Azione Cattolica delle giovani vi trovò buon appoggio e furono le suore sempre benemerite nell’apostolato della Parrocchia. Il Signore ne renda merito alle reverende Suore e a tutti i loro benefattori”.
Si, cento anni sono passati, ma non li dimostra perché da sempre accoglie bambini e bambine e come diceva San Giovanni Paolo II “chi va con i giovani, rimane giovane”, ma la sua giovinezza è dovuta soprattutto al personale religioso e laico che si è succeduto negli anni e che, con vero amore, ha custodito e arricchito questa struttura perché fosse sempre più adeguata al servizio educativo dei bambini.
La Scuola dell’Infanzia di Gonnosfanadiga