Attualmente i servizi attivi nel centro sono:
Casa famiglia per disabili psico-fisici
Accoglie 65 bambini e bambine, in età compresa tra 1 e 10 anni. Sono divisi in due gruppi famiglia e sono aiutati a sentirsi a casa mediante una atmosfera familiare, hanno possibilità di imparare l’autonomia personale, di relazionarsi con gli altri e anche di aiutarsi reciprocamente.
Permangono al Centro per tutto il tempo necessario a un sufficiente o totale recupero, con ritorni in famiglia ogni tre mesi secondo il calendario scolastico. Questo per mantenere i rapporti con la famiglia e per la verifica del cammino di recupero.
Casa di accoglienza per bimbi malnutriti
Capacità di posti letto 12, accoglie bambini ammalati per cause di malnutrizionederivanti da abbandono, da incapacità della mamma, da povertà di cibo.
Vengono curati con un programma nutrizionale specifico per circa 9/12 mesi e poi reinseriti nelle famiglie, dove continuano ad essere seguiti periodicamente con il programma “follow-up”.
Casa residenziale per disabili psico-fisici gravi
Accoglie circa 30 soggetti, non autosufficienti che necessitano di cure sanitarie ed assistenziali costanti e diuturne.
Fisioterapia
E’ l’attività principale svolta nel Centro ogni giorno per bambini con disabilità per migliorare le loro condizioni fisiche e le loro autonomie.
A ciascun bambino è dato un trattamento riabilitativo con fisiokinesiterapia e una particolare attenzione secondo il bisogno e il progetto personalizzato.
Laboratorio ortopedico e officina
Per costruire, confezionare e riparare protesi e ausili ortopedici vari: carrozzine, tutori, scarpe, stampelle…, necessari per la riabilitazione dei bambini e delle bambine residenti al centro e per quelli già dimessi e seguiti dal programma “follow-up”, affinché a casa loro possano continuare a mantenere l’autonomia acquisita.
Scuola materna
Per avviare alla scuola i piccoli dai 3 ai 6/7 anni, accolti nelle case famiglie per cura e riabilitazione, capaci di un normale apprendimento.
Scuola speciale
Finalizzata allo sviluppo e al mantenimento delle capacità sensoriali e a favorire la socializzazione per i bambini con disabilità più gravi.