Martedì 7 marzo 2023 l’incontro con le realtà del progetto “Cotto”
Martedì 7 marzo 2023 la Ministra per le Disabilità Alessandra Locatelli ha fatto visita alla Scuola Cottolengo di Torino ed ad alcune strutture del progetto “Cotto”, un modello integrato di inclusione per persone con disabilità che nasce con l’obiettivo di offrire opportunità di crescita personale e sociale.
La Ministra ha avuto, quindi, l’occasione di conoscere BreakCotto, impresa sociale del gruppo IVS operante nel settore della ristorazione automatica che promuove l’inserimento lavorativo di ragazzi diversamente abili su tutto il territorio nazionale.
Alla Piccola Casa è poi presente l’ASD Giuco ’97, Associazione Sportiva Dilettantistica già accreditata presso il CONI come unicità nell’ambito dell’inclusione sociale attraverso la pratica sportiva, che permette a giovani con disabilità e non di fare sport insieme senza alcuna barriera: culturale, fisica e sociale.
La Ministra è stata, quindi, ricevuta nei locali della Scuola Cottolengo, da don Andrea Bonsignori, direttore delle Scuole Cottolengo presenti in Italia, Presidente della Giuco ‘97 e della BreakCotto, da Padre Carmine Arice, Padre Generale della Piccola Casa della Divina Provvidenza, e da alcuni membri della dirigenza dell’Ente.
La ministra si è poi diretta verso il teatro della Piccola Casa dove è stata accolta da una delegazione di alunni della Scuola Cottolengo: un modello di eccellenza sul tema della formazione e inclusione scolastica per i ragazzi con disabilità che nell’istituto torinese raggiunge una presenza pari al 14% in confronto alla media del 3%.
Tra gli ospiti presenti, oltre a esponenti delle istituzioni locali, c’era il Co-Ceo di IVS group Massimo Paravisi, alcuni dipendenti della Breakcotto, atleti della Giuco ’97 e alunni della Scuola Cottolengo. All’incontro erano inoltre presenti i rappresentanti dell’arma dei Carabinieri con cui la scuola ha avviato un percorso formativo sulla sindrome autistica rivolto ad alcuni operatori di pronto intervento appartenenti al Nucleo Radiomobile di Torino con l’obiettivo di favorire la conoscenza della condizione delle persone affette da autismo.
In un clima di festa e partecipazione attiva si è svolto un momento di incontro, scambio di idee e riflessioni, in cui la Breakcotto di cui la IVS Group ne è parte integrante, ha presentato gli elementi di innovatività, di sostenibilità e di impatto sociale generato negli ultimi anni in Italia.
In seguito, la ASD Giuco ’97, ha avuto l’occasione di illustrare le proprie attività sportive presenti a Torino, Novara e Palermo: un modello di inclusione sociale attraverso la pratica sportiva, in cui non esistono criticità ma esclusivamente talenti da riconoscere.
Padre Carmine Arice, Padre generale della Piccola Casa, ha quindi illustrato le attività dell’Opera del “Cottolengo” attive nel mondo con l’obiettivo di portare avanti il messaggio di San Giuseppe Benedetto Cottolengo”: “la dignità”, ha affermato Padre Arice, “non è una cosa che concediamo, ma una cosa da riconoscere in tutti”.
Il presidente di Breakcotto e Giuco, don Andrea Bonsignori ha sottolineato l’importanza di offrire percorsi di crescita concreti evidenziando come siano le persone a determinare il successo di un’azienda che, seppur nata con una chiara volontà sociale, sa e vuole essere competitiva: “il Valore delle persone è una risorsa e ciascuno può dare il suo supporto. Per troppo tempo ci siamo privati del valore di persone speciali che rendono realtà come Giuco ‘97 e Breakcotto forti e competitive a livello nazionale.”
Concluso l’incontro con gli studenti e gli sportivi, la Ministra Locatelli, colpita dalla calorosa accoglienza, ha dichiarato di aver trascorso una mattinata ricca di emozioni e spunti di riflessione: “quando vedo le cose belle mi emoziono, ed oggi ho provato una grandissima emozione. Mi sento molto in linea con quello che propone don Andrea: vogliamo dare più forza alla voce di tante donne e uomini in situazioni di fragilità. Per rendere le cose concrete è necessario l’impegno di tutti ed in particolare, come nel caso di Breakcotto, creare relazioni tra il Terzo settore e il mondo delle imprese nel pieno rispetto dell’equilibrio tra interessi aziendali e bisogni sociali. E’ necessario quindi proporre un modello innovativo e integrato di inclusione”.
La visita del Ministro si è quindi conclusa con un ottimo caffè offerto dai dipendenti “speciali” della Breakcotto, che hanno poi avuto modo di raccontare le loro storie, mostrare le proprie fasi di lavoro e raccontare le proprie esperienze di vita.
Un incontro che vuole dare inizio ad un percorso in cui il pubblico, le aziende e il non profit promuovono buone prassi e per divulgare un modello in grado di migliorare lo stato sociale delle fasce fragili del nostro Paese.
Torino, 7 marzo 2023
Di seguito alcune immagini della Visita: