Alla presenza di Maria Falcone
In occasione della Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie la Scuola Cottolengo di Torino lunedì 21 marzo 2022 alle ore 9, presso l’ingresso della scuola in via Cardinal Cagliero 11/E, ha promosso la piantumazione dell’”Albero della Legalità” donato dall’Arma dei Carabinieri, alla presenza della dott.ssa Maria Falcone, sorella del compianto giudice Giovanni Falcone assassinato il 23 maggio 1992 dalla mafia.
Hanno introdotto l’incontro i saluti del vice padre della Piccola Casa don Giovanni Morero e dell’assessora all’Istruzione della Città di Torino Carlotta Salerno. Presente anche il presidente della Circoscrizione 7 Luca Deri.
“Mi auguro che questo albero metta radici soprattutto nei giovani, che costituiranno la società del futuro e devono essere i garanti della voglia di vivere secondo le regole, ha detto Maria Falcone, “quello che noi chiamiamo ‘albero Falcone’, che sorge davanti alla casa dove Giovanni viveva, ha rappresentato per Palermo il momento del risveglio delle coscienze. Vorrei che questo albero dovunque vada rappresenti questo risveglio”.
La professoressa Falcone nell’auditorium della Piccola Casa ha poi dialogato con gli studenti della Scuola Cottolengo e di altre scuole del territorio.
“E’ un momento importante”, hanno sottolineato i responsabili delle Scuole Cottolengo, “di testimonianza e impegno perché il rispetto della legalità possa essere sempre un faro educativo per i nostri ragazzi e ragazze, ma anche un esempio per gli adulti, da rendere ogni giorno reale e concreto”.
Il programma
La manifestazione, dalle ore 9, ha visto protagonisti gli studenti della Scuola secondaria, che hanno preparato elaborati pittorici nell’ambito di un concorso sul tema della legalità, e della Scuola primaria che hanno costruito la “Scatola della legalità”: un piccolo scrigno bianco e azzurro contenente le riflessioni ed i pensieri dei più piccoli.
La dott.ssa Maria Falcone ha poi premiato, con una pergamena ed un libro sul giudice Giovanni Falcone, i vincitori del concorso. Allo stesso tempo gli studenti hanno consegnato a Maria Falcone la “Scatola della Legalità” che verrà poi donata agli alunni della prossima scuola in cui sarà piantato l’Albero della legalità al fine di dare il via ad una “catena della legalità” fra le scuole.
Dopo le parole pronunciate da Maria Falcone a tutti gli invitati ed agli alunni si è tenuta la piantumazione dell'”Albero della Legalità” che sarà posto nei cortili della Scuola Cottolengo.
L’evento si è concluso nel teatro della Piccola Casa con l’incontro-dibattito tenuto dalla dott.ssa Falcone e dagli alunni delle scuole presenti, sia in presenza che in remoto tramite la piattaforma Meet. Erano presenti in particolare gli studenti e i docenti del Liceo artistico Cottini di Torino, gemellato con la Scuola Cottolengo, gli allievi e il corpo docente dell’I.C. 3 De Curtis – Ungaretti di Ercolano e i rappresentanti di tutte le scuole del Cottolengo d’Italia.
La frase simbolo posta come base per ricordare Giovanni Falcone: “Chi tace e piega la testa muore ogni volta che lo fa, chi parla e cammina a testa alta muore una sola volta” ha vibrato nell’aria forte ed esaustiva.
L’avvenimento si è svolto nel pieno rispetto delle normative anti-covid. La diretta streaming è disponibile sulla pagina Facebook Scuola Cottolengo.
Per informazioni: Direzione Scuola Cottolengo Torino, cell. 3457702418 – dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 13.