Domenica 4 luglio 2021 al Cottolengo di Torino
Nella Chiesa grande della Piccola Casa della Divina Provvidenza di Torino domenica 4 luglio, durante la S. Messa di Comunità presieduta dal Padre della Piccola Casa, Padre Carmine Arice, 34 suore cottolenghine hanno celebrato il loro 50° anniversario di Professione religiosa.
Dopo un anno vissuto tra lockdown e distanziamento sociale, si sono riunite alla Piccola Casa di Torino le Sorelle che hanno emesso la Professione nel 1970 e nel 1971 per ringraziare il Signore della fedeltà con cui ha accompagnato la loro vita e per i tanti doni ricevuti in 50 anni di vita religiosa a servizio dei Poveri.
La Celebrazione Eucaristica, preceduta da una settimana formativa vissuta nella preghiera e nella fraternità, ha segnato il momento culminante nella rinnovata offerta di sé allo Sposo, Cristo Gesù. La corale delle suore cottolenghine “Santa Cecilia” ha reso solenne e commovente questo evento giubilare.
Padre Carmine Arice, durante l’omelia ha formulato alle Sorelle tre auguri:
– tenere sempre viva la memoria della chiamata, ricordare quello sguardo d’amore che si è posato su ciascuna e l’ha attratta alla Sua sequela invitandola: “ho bisogno di te”,
– coltivare uno sguardo di stupore per le meravigliose opere di Dio, contemplare il Suo volto nascosto in ogni creatura,
– condividere pienamente il Cuore di Dio, unite al Signore e possedute dalla “Caritas Christi”, vivere il comandamento nuovo, amare con Lui e come Lui incondizionatamente.
A conclusione della liturgia e con il cuore ricolmo di gratitudine, tra la gioia di tutte le suore cottolenghine presenti nella Chiesa, le Sorelle accompagnate dalla Superiora generale Madre Elda Pezzuto e Padre Carmine Arice si sono recate nella Cappella del Santo Fondatore per ringraziare e lodare San Giuseppe Benedetto Cottolengo che ha accolto il dono carismatico e l’ha trasmesso ai Suoi Figli, alla Chiesa e all’umanità tutta.
Deo gratias!