Dal 26 febbraio al 2 marzo 2025
Nella Casa Cottolengo di Palluruty, in India, la Famiglia cottolenghina dei fratelli, con l’aiuto delle suore, dei sacerdoti cottolenghini e diocesani e degli innumerevoli volontari ha ospitato, come ogni anno, l’iniziativa degli Esercizi spirituali di cinque giorni, dal 26 febbraio al 2 marzo 2025, per circa 110 persone con disabilità che si sono aggiunte ai 70 ospiti residenti.
«La peggior discriminazione di cui soffrono i poveri», dice Papa Francesco, «è la mancanza di attenzione spirituale. L’immensa maggioranza dei poveri possiede una speciale apertura alla fede; hanno bisogno di Dio e non possiamo tralasciare di offrire loro la sua amicizia, la sua benedizione, la sua Parola, la celebrazione dei Sacramenti e la proposta di un cammino di crescita e di maturazione nella fede. L’opzione preferenziale per i poveri deve tradursi principalmente in un’attenzione religiosa privilegiata e prioritaria».
Queste giornate vissute con le persone povere e fragili, con i malati, sono state una risposta concreta all’appello di Papa Francesco.
Le giornate colme di preghiera, le solenni Celebrazioni eucaristiche presiedute da diversi Vescovi, la profonda gioia spirituale e la bellezza della fraternità, si sono potute realizzare grazie anche all’aiuto dei tanti volontari che, anzitutto, si sono resi disponibili per andare nelle case a prendere ciascuno dei partecipanti e poi si sono dedicati, con grande amore, alla cura di questi fratelli e sorelle fragili che desideravano essere presenti, alcuni anche pur nella fase terminale della loro vita: desiderosi di esserci per gustare l’amore di Dio e sentirsi amati.
I volontari hanno poi accompagnato il ritorno a casa, con un dono, per l’intera famiglia.
“La Divina Provvidenza non è mai mancata a chi spera in lei”, diceva il Santo Cottolengo: ieri come oggi! Sempre Deo gratias!
Di seguito alcune immagini: