Le esequie giovedì 31 ottobre alle ore 10 nella Chiesa Grande della Piccola Casa di Torino
Purificato da tanta sofferenza vissuta con pazienza e spirito di fede, martedì 29 ottobre, alle ore 4,15 ha concluso il suo pellegrinaggio terreno
Don David Manogar Raj
di anni 39, di cui 10 di sacerdozio
Don Manogar era nato il 5 novembre 1984 a Koral Gold Field, Champion (Karnataka -India) da papà David e mamma e Catherina, che ora lo hanno riabbracciato nella Casa del Padre celeste.
Ha conosciuto la Piccola Casa della Divina Provvidenza e il carisma cottolenghino dalle Suore in servizio a Bangalore che gli hanno proposto un’esperienza vocazionale nel seminario cottolenghino di Parur (India), dove poi è entrato il 24 giugno del 2000, manifestando da subito alcune doti umane ben evidenziate dai superiori: “molto intelligente, carattere buono e semplice”.
Per vivere l’anno di prova tra i sacerdoti cottolenghini e conoscere in modo approfondito la Piccola Casa e la figura del santo Fondatore, don Manogar viene in Italia, a Torino, il 17 luglio 2006. Emetterà la prima promessa il 28 marzo 2008 e il 15 giugno 2008 partirà con un altro confratello per Nairobi (Kenya) per proseguire gli studi teologici nella lingua inglese e in una comunità formativa internazionale assieme agli studenti cottolenghini kenyoti. Diplomato in Teologia il 19 maggio 2012, e consegue nello stesso anno il Baccalaureato in Sacra Teologia presso il Tangaza College di Nairobi. Di questo periodo trascorso in terra africana don Manogar conserverà sempre un lieto e grato ricordo.
Dopo un’esperienza pastorale vissuta a Pisa nell’anno 2012-2013, don Manogar emetterà la promessa perpetua proprio nella cappella della Piccola Casa là presente, il 21 marzo 2013. Rientrato a Torino, nella Chiesa grande della Piccola Casa, riceverà l’ordinazione diaconale il 18 maggio 2013 per mano di mons. Guido Fiandino, mentre l’ordinazione presbiterale la riceverà il 25 gennaio 2014 presso la chiesa parrocchiale Our Lady of Lourdes (Whitefield- Bangalore – Karnataka – India) per mano dell’Arcivescovo di Bangalore, mons. Bernard Moras.
Tornato a Pisa il 1° maggio 2014 viene nominato Vicario parrocchiale della parrocchia di San Michele degli Scalzi. Anche dell’esperienza pisana, don Manogar conserverà sempre un lieto ricordo e grande affetto sia verso la Chiesa locale che per tutta la famiglia cottolenghina là presente.
Negli anni 2016-2017 frequenterà l’Università Gregoriana a Roma per conseguire la licenza in Sacra Teologia con specializzazione in Missiologia, manifestando ancora una volta la sua passione per l’evangelizzazione e la missione. E così appena conclusi gli studi, partirà per l’Ecuador per una prima esperienza pastorale che lascerà in don Manogar un affetto speciale per quella terra latino-americana.
Rientrato in Italia viene nominato Vicario parrocchiale nella parrocchia S. G. B. Cottolengo in Torino, affidata ai sacerdoti cottolenghini, a partire dal 1° marzo 2018. Il suo ricordo, soprattutto tra i giovani della parrocchia è ancora vivo tuttora. Ma il suo amore per la missione e la disponibilità data ai superiori, lo vedono ripartire per l’amata terra dell’Ecuador nell’aprile del 2021 per il servizio di Vicario parrocchiale della Parrocchia San Agostino in Flavio Alfaro (Ecuador).
Ed è proprio mentre era nel vivo del suo ministero pastorale, gioioso e generoso, che si manifestano nel dicembre 2022 in modo decisamente violento, i primi sintomi della sua grave patologia. Dopo un primo urgente intervento chirurgico avvenuto in Quito, capitale dell’Ecuador, don Manogar rientra in Italia con un volo sanitario speciale. Dal 2022 don Manogar sarà sottoposto a terapie sempre più impegnative e a diversi interventi chirurgici presso il reparto di neurochirurgia dell’Ospedale Molinette di Torino, per combattere un male che si manifestava sempre più aggressivo. Ed è in questo periodo che don Manogar ha manifestato un esemplare spirito di fede e di pazienza evangelica sopportando una salita al Calvario davvero impegnativa, senza mai perdere la speranza di guarire e poter tornare nell’amata terra ecuadoregna; nello stesso tempo nascondeva a sé stesso la gravità della sua malattia.
Dopo l’ennesimo intervento chirurgico e avendo bisogno di assistenza adeguata, don Manogar è accolto il 2 agosto 2024 nella RSA Annunziata dove è stato accudito con amore esemplare da tutti gli operatori e le Sorelle cottolenghine in servizio e ricevendo la preghiera continua di tante Sorelle ammalate là residenti.
In questo tempo di malattia don Manogar ha chiesto e ricevuto diverse volte il sacramento dell’Unzione degli Infermi cosciente del bisogno della grazia e dell’aiuto del Signore per affrontare fedelmente l’arduo cammino che aveva davanti e ha accolto l’invito di recarsi a Lourdes per chiedere alla Vergine Maria “la grazia di aderire pienamente alla volontà del Signore” come mi ha confidato personalmente davanti alla Grotta di Massabielle.
Il 29 ottobre 2024 don Manogar, alle ore 4,15 conclude il suo pellegrinaggio terreno accogliendo l’invito di Gesù buon Pastore che ha amato e servito con fedeltà, amore e generosità: “Vieni servo buono e fedele, entra nella gioia del Tuo Signore”.
Per te, caro don Manogar, eleviamo la nostra preghiera di suffragio e siamo certi anche della tua intercessione presso il Padre celeste per la tua famiglia sacerdotale, la Piccola Casa, la Chiesa e per questa umanità assetata di pace e dell’annuncio della Parola di salvezza.
Il Santo Rosario e le Esequie
Il Santo Rosario è stato recitato nella Chiesa grande della Piccola Casa di Torino martedì 29 ottobre alle ore 18.
Le esequie saranno celebrate giovedì 31 ottobre 2024 alle ore 10 nella Chiesa grande della Piccola Casa di Torino (via Cottolengo 12).
Sei tu Signore la via, la verità e la vita. Deo gratias!