A Torino ambienti nuovi e colorati dopo i lavori di ristrutturazione
Settembre è sempre stato per le scuole il mese di un nuovo inizio, dove le aule, i cortili silenziosi tornano a colorarsi di voci e allegria.
Un mese che segna sempre un cambiamento… alunni nuovi, alunni cresciuti e cambiati a volte nell’aspetto e spesso ancor di più nei pensieri e nelle azioni, docenti nuovi, programmazioni didattiche diverse e ambienti a cui si cerca sempre di dare una ventata di novità.
I mesi estivi, per coordinatrici, docenti e personale delle scuole, sono sempre momenti di pianificazione e realizzazione di qualcosa che possa stupire, accogliere e far sentire bene gli alunni e le loro famiglie, per permettere a tutti di vivere lo spirito cottolenghino anche nel nuovo anno scolastico.
L’opera di rinnovamento creativo ha inizio sicuramente dalla pianificazione degli obiettivi educativi e didattici, ma viene trasportato anche alla cura, alla manutenzione e alla realizzazione di ambienti più adeguati ad accogliere le esigenze di vita di tutti.
Ecco così che in tutte le scuole, finita l’attività didattica e dei centri estivi, è iniziata la preparazione al nuovo anno scolastico. Al via i lavori di manutenzione, pulizie approfondite, ritinteggiature degli ambienti… ma a volte è necessario un cambiamento strutturale forte per andare incontro anche al raggiungimento di una buona efficienza energetica e all’ottimizzazione degli spazi.
Così a metà luglio 2023 sono iniziati i lavori di ristrutturazione della Scuola Primaria e Secondaria di primo grado di Torino.
Se è vero che settembre è un mese che segna l’inizio di nuove avventure scolastiche a volte è anche il mese dei saluti e dei ringraziamenti… in questi ultimi anni le scuole, come altre realtà della Piccola Casa, hanno visto diminuire la presenza dei religiosi al loro interno. Alcune delle amate suore coordinatrici delle scuole sono state destinate ad altre mansioni, ma negli anni di impegno didattico hanno saputo trasmettere al personale laico il carisma di san Giuseppe Cottolengo. Con grande riconoscenza e affetto tutto il personale e le famiglie le ringraziano per la loro dedizione ed insegnamenti; momenti di festa sono stati organizzati per ricambiare tutto il bene donato nelle realtà in cui hanno operato.
Già da qualche anno alcune scuole sono dirette da personale laico che continuano a mettere in pratica la Mission della Piccola Casa tutti i giorni e in tutte le attività a scuola avendo come fine il benessere dei bambini, dei ragazzi e delle loro famiglie, soprattutto di quelli più bisognosi.
Sempre nell’ottica di una maggior accoglienza delle esigenze delle famiglie che cambiano con il passare degli anni in molte scuole dell’infanzia si è deciso di riprendere l’attività didattica già ai primi di settembre.
Inoltre, per il primo anno una nuova possibilità educativa è stata attivata per gli alunni della scuola Primaria di Torino: “L’ Autunno Ragazzi”.
Scuole Cottolengo