Scrive Maria Luisa:
Sono arrivata alla Piccola Casa di Torino il 25 aprile del 1952.
Ritengo un grande dono di Dio essere entrata a far parte della splendida Famiglia Cottolenghina.
In questa casa “benedetta” ho avuto la possibilità di crescere e vivere di fede, di intessere relazioni umane vere e profonde e di realizzarmi nel lavoro.
Sono grata a tutte le persone che in questi lunghi anni trascorsi al Cottolengo di Torino, nella famiglia Santa Elisabetta, mi hanno aiutata a “vivere in pienezza” e non solo a “sopravvivere”.
Deo gratias!