Domenica 24 ottobre, sabato 13 e domenica 28 novembre 2021
La Congregazione suore di S.G.B. Cottolengo e tutta la Piccola Casa della Divina Provvidenza hanno ricordato la figura della Venerabile suor Maria Carola Cecchin, missionaria cottolenghina in Kenya, attraverso tre momenti:
- Domenica 24 ottobre 2021 – Giornata Missionaria Mondiale: alle ore 7 si è tenuta la Santa Messa di commemorazione presieduta da Padre Carmine Arice presso la Chiesa Grande della Piccola Casa di Torino. Si è pregato per le missioni cottolenghine e sono stati affidati alla Venerabile i lavori del XI° Capitolo Generale delle Suore di San Giuseppe Benedetto Cottolengo.
- Sabato 13 novembre 2021 – Die Natalis: alle ore 7 ha avuto luogo la Santa Messa presso la Chiesa Grande della Piccola Casa di Torino.
- Domenica 28 novembre 2021 – Commemorazione: alle ore 17 presso la Chiesa Grande del Cottolengo di Torino si è tenuto un incontro di approfondimento a cura di don Pierluigi Cameroni, Postulatore Generale della famiglia Salesiana di Don Bosco. L’evento è stato trasmesso in diretta streaming e resta registrato qui di seguito:
Nelle due foto di seguito Madre Elda Pezzuto, Padre Carmine Arice, don Nicholas Kirimo, la Postulatrice suor Antonietta Bosetti e alcune suore di S.G.B. Cottolengo con il relatore don Pierluigi Cameroni.
Ricordare è un verbo importante. Senza la memoria gli eventi finiscono per essere subiti e non vissuti. Senza memoria il presente mostra tutta la sua superficialità e inconsistenza perché privo di radici, senza la possibilità di intravedere altri e nuovi passi da compiere, nuove esperienze.
“Ma noi”, sottolineano le suore di san Giuseppe Benedetto Cottolengo, “non vogliamo lasciarci ‘rubare la speranza’! Per questo, noi suore cottolenghine desideriamo fare memoria viva della nostra Sorella e Venerabile, suor Maria Carola Cecchin, la cui vita è stata dal Signore intessuta di tanti doni che lei ha saputo mettere a frutto per amore di Colui che amava e per i fratelli e le sorelle del Continente africano, del Kenya, dove ha vissuto per molti anni della sua vita, come missionaria. Per noi sorelle è un esempio che apre i nostri cuori e li rende gioiosamente colmi di speranza…quella speranza che ci conferma nel credere che la spiritualità cottolenghina è veramente un cammino di santità. Grazie, Deo Gratias, suor Maria Carola! Hai donato e vissuto la tua vita al ritmo dell’eternità che il Maestro, incontrato nella giovinezza e seguito fino al dono totale di te stessa, ti ha indicato”.