La Piccola Casa della Divina Provvidenza accoglie con riconoscenza il comunicato condiviso il 25 marzo, ad un anno dall’inizio della pandemia di Covid-19, da 45 Superiore e Superiori generali di Famiglie religiose presenti in Italia dedite alla cura sanitaria e all’assistenza dei più fragili nel quale vengono evidenziati, in particolare, i seguenti punti:
- Il ringraziamento alle Famiglie religiose per la generosità con cui numerosi loro membri hanno donato impegno, energie e persino la loro vita per curare senza risparmiarsi quanti sono stati colpiti dal virus
- L’auspicio che tutte le popolazioni del pianeta, anche quelle più povere, possano accedere al vaccino esortando allo stesso tempo tutti i religiosi e le religiose a farsi promotori di questo impegno sia nelle proprie Famiglie religiose che sul territorio dove operano
- Le Famiglie religiose continuano a mettere a disposizione le loro opere, secondo i bisogni e le modalità diverse, per accogliere le persone più fragili, anziane o con diversi tipi di disabilità, ribadendo l’impegno a porre al centro la persona attraverso la promozione della vita nella migliore qualità possibile
Torino, 26 marzo 2021