“Care suore, fratelli e sacerdoti cottolenghini, iniziamo questo tempo di grazia che la Divina Provvidenza dona alla Piccola Casa che è in Italia, con grande fiducia nel Signore, invocando il dono dello Spirito Santo” … con queste parole venerdì 31 gennaio nella Chiesa Grande della Piccola Casa di Torino il Padre generale Carmine Arice, durante l’omelia della Liturgia della Parola , ha dato avvio al cammino sinodale della Vita Consacrata Cottolenghina.
Dopo la Celebrazione della Liturgia della Parola, tenutasi in Chiesa Grande alle 15.30, i rappresentanti convocati per le giornate di studio sono partiti per la casa di spirituralità cottolenghina Mater Unitatis di Druento.
Il programma proposto dalla Commissione preparatoria del Seminario è stato molto ricco. Dopo il saluto dei Superiori Maggiori e la relazione introduttiva di Don Elio Mo, sono iniziati a pieno ritmo i lavori di gruppo che hanno portato i partecipanti a riflettere su quattro ambiti della Vita Consacrata: la contemplazione, la vita fraterna, la Liturgia della vita e il servizio.
Le giornate sono state, inoltr,e ritmate da solenni Liturgie durante le quali la preghiera e la comunione tra i tre Istituti è stata arricchita dalla presenza e dal “tocco” delle sorelle di vita contemplativa.
Domenica 2 febbraio, giorno della Festa della Vita Consacrata, in presenza dei Superiori Maggiori, sono state restituite in assemblea plenaria, le sintesi dei lavori di gruppo lasciando ulteriore spazio per il confronto.
“Motivo di questo cammino sinodale è di approfondire il senso e il ruolo della Vita Consacrata Cottolenghina negli attuali contesti sociali, culturali ed ecclesiali, tenendo presente i cambiamenti epocali che, inevitabilmente, generano cambiamenti anche nella Piccola Casa e nella gestione delle sue Opere, soprattutto in Italia” ha sottolineato Padre Arice.
Questi due giorni sono stati solo l’inizio del Sinodo! Sarà ora la Commissione a discernere le modalità con le quali procedere questo cammino, tenendo presenti le sollecitazioni condivise. Non ci resta che augurarle buona continuazione dei lavori ed invocare su tutti i membri una nuova “Pentecoste”!
Foto di alcuni momenti vissuti:
Mentre a Druento si concludeva il Seminario di studio, presso il Duomo di Torino alle ore 15.30 si teneva la solenne Concelebrazione, presieduta dall’Arcivescovo mons. Cesare Nosiglia, per tutti gli istituti di Vita Consacrata della Diocesi.
Numerose sorelle cottolenghine hanno festeggiato il loro Giubileo e ricevuto in dono dal Vescovo una candela profumata, accompagnata dall’augurio di essere luce e profumo di Cristo nel mondo!
Deo gratias e auguri alle festeggiate!
Foto nella Cattedrale di Torino durante la celebrazione: