La speranza dei poveri non sarà mai delusa (Sal 9,19)
Domenica 17 novembre, nella terza Giornata Mondiale dei Poveri voluta da Papa Francesco, la Piccola Casa della Divina Provvidenza di Torino, insieme alla Diocesi, al Banco Alimentare del Piemonte e alla Comunità di Sant’Egidio ha organizzato per un gruppo di persone senza fissa dimora un pranzo solidale preceduto dalla Messa presso la cappella Beato Pier Giorgio Frassati (via San Pietro in Vincoli 9).
La celebrazione eucaristica, presieduta da don Cristian Besso, salesiano, è stata animata dalla Comunità di Sant’Egidio.
«Se non abbiamo la carità dentro di noi», ha detto don Besso nell’omelia richiamando le parole di San Paolo, «è come se ci mancasse la spina dorsale: la nostra umanità viene drammaticamente mortificata». Il sacerdote salesiano ha dunque invitato a guardare «alla rivoluzione delle tenerezza» a cui esorta Papa Francesco. «La prima carità», ha evidenziato don Besso, «allora non è occuparsi semplicemente di una mensa per i poveri ma sapersi riconoscere con il saluto; sapere chi siamo nonostante le nostre differenze culturali, assolutamente della stessa dignità per il fatto di essere uomini; avere il coraggio di guardarsi negli occhi e di volersi bene. Questa è la carità cristiana che viene prima di qualsiasi forma organizzata».
Il pranzo, offerto dal Banco alimentare in occasione del trentennale dell’associazione e messo a disposizione da Eataly, si è tenuto presso la mensa di via Cottolengo 17. Vi hanno preso parte, accanto al padre generale della Piccola Casa don Carmine Arice e alla madre generale delle suore Elda Pezzuto, anche l’Arcivescovo di Torino mons. Cesare Nosiglia, il direttore della Caritas Diocesana Pierluigi Dovis e il presidente del Banco Alimentare del Piemonte Salvatore Collarino.
Tra le istituzioni sono intervenuti alla giornata il viceprefetto di Torino Marita Bevilacqua, gli assessori della Regione Piemonte Chiara Caucino (Politiche sociali) e Roberto Rosso (Diritti civili) e, in rappresentanza del Comune di Torino, la consigliera comunale Viviana Ferrero.
Foto gallery a cura di Renzo Bussio e dell’Ufficio Stampa della Piccola Casa.
PER LA PREPARAZIONE DELLA GIORNATA
«La speranza dei poveri non sarà mai delusa» (Sal 9,19). È il titolo del messaggio che Papa Francesco ha scritto per la terza Giornata mondiale dei Poveri che ricorre domenica 17 novembre 2019. Giornata istituita al termine del Giubileo della Misericordia per richiamare l’attenzione su chi si trova in condizione di povertà. Un’attenzione concreta, fatta di gesti non episodici, di relazioni da costruire come simboleggiato dallo stesso logo che si ripete di anno in anno: con una porta aperta e sul ciglio due persone che tendono la mano – una perché chiede aiuto, l’altra perché intende offrirlo. Due mani tese che si incontrano dove ognuna offre qualcosa.
Di seguito pubblichiamo i materiali per la preparazione della Giornata: