Il 16 settembre una festa di ringraziamento
Lunedì 16 settembre alle 18 presso il salone di via Cottolengo 17 a Torino la Piccola Casa della Divina Provvidenza festeggia i due anni dell’apertura del Social Housing «CiVivo 15», la casa con 15 mini alloggi e spazi comuni che dal 2 settembre 2017 accoglie famiglie, italiane e straniere, in emergenza abitativa e studenti fuori sede. Al momento di festa e condivisione sono intervenute molte persone che in questi due anni sono passate per la casa e che ora hanno raggiunto l’autonomia.
«La risposta che s’intende offrire attraverso l’accoglienza temporanea nel Social Housing», sottolinea la responsabile suor Giusy Paganotti, «non è un’erogazione di servizi, bensì la possibilità di offrire percorsi che promuovano, stimolino e orientino le persone che la abitano a riacquistare l’autonomia e l’indipendenza perduta, implementando le proprie capacità».
«CiVivo 15», gestita dalla cooperativa sociale del Cottolengo «Providence House», risponde al vero significato dell’abitare e si pone in contrasto alle logiche dell’individualismo e della competitività per sconfiggere il grande male della società odierna rappresentato dalla solitudine.
In due anni sono state accolte 29 famiglie, 8 delle quali ancora presenti. Le 7 stanze utilizzate per gli studenti sono sempre state occupate. Durante l’anno gli studenti hanno sempre dimostrato disponibilità e condivisione nei confronti delle famiglie accolte.
«Certamente possiamo definire questo servizio efficace nelle sue finalità», evidenzia suor Paganotti, «abbiamo avuto tante richieste, ed il nostro impegno è stato di venire incontro a tutte le segnalazioni che ci sono pervenute. Quando per noi è impossibile materialmente rispondere ad alcune esigenze cerchiamo altre possibili soluzioni, lavorando in rete con i servizi sociali del territorio. É stato anche molto significativo l’accompagnamento alle famiglie in ‘uscita’ dal progetto con le quali si è mantenuto un rapporto di amicizia, prossimità ed affetto».