Il 15 luglio è partita da Torino «Versus», una campagna sociale per prevenire e contrastare la violenza sulle donne, promossa dalla Piccola Casa della Divina Provvidenza, in collaborazione con altri partners, e finanziata da un bando della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento delle Pari Opportunità.
Il titolo, «Homo Sapiens?», si rivolge agli uomini per arrivare a quelle realtà nascoste dentro le mura domestiche dove la violenza è di casa. La domanda provocatoria, aperta e diretta, invita a guardarsi dentro perché solo partendo dalla coscienza di ognuno è possibile un vero cambiamento. La risposta è contenuta nel messaggio in calce del manifesto dove si esplicita che «ogni violenza sulle donne è un passo indietro nell’evoluzione». Il progetto invita, appunto, ad abbandonare un mero atteggiamento pietistico nei confronti delle donne e a porre il focus su colui che commette la violenza.
L’immagine scelta per la campagna pone di fronte all’uomo di Neanderthal, antenato che faticosamente ha trovato un equilibrio tra i suoi istinti aggressivi e una dimensione umana priva di violenza. Questi istinti disumani emergono ogni volta che si trattano le donne senza rispetto attraverso violenze fisiche e psicologiche.
«Versus» prevede l’attuazione di tre azioni progettuali per raggiungere gli obiettivi: una campagna sociale, uno spettacolo teatrale, e una mirata proposta di attività e sensibilizzazione nelle scuole.
La campagna sociale, che durerà 18 mesi e avrà un raggio d’azione locale, regionale, e nazionale, utilizzerà vari mezzi di comunicazione: affissione di poster su bus e tram, spot radio e tv, pubblicazioni sui quotidiani a livello locale e nazionale e diffusione sul web.
Lo spettacolo teatrale verrà messo in scena in luoghi non convenzionali, come le piazze, con l’intento di rispondere a questi interrogativi:
- Perché un essere umano genera violenza?
- Da dove nascono i presupposti della violenza?
- L’essere umano è chiamato alla cura dell’altro e non alla distruzione. Come mai esiste la violenza nella storia?
Alla luce di tali domande è stato pensato di portare sul palcoscenico proprio chi ha usato la violenza, per cercare di capire chi sono queste persone e quali sono i loro vissuti.
L’utilizzo del mezzo artistico del teatro favorisce l’abbattimento dei pregiudizi e fa emergere la figura femminile come essere umano al pari dell’uomo.
Il gruppo di attori sarà, inoltre, composto da giovani che frequentano a vario titolo la Piccola Casa e studenti del corso di laurea Dams dell’Università di Torino.
Nelle scuole torinesi verranno attivati percorsi che coinvolgeranno le classi secondarie di primo grado e secondarie di secondo grado. Con gli studenti sarà adottata una metodologia didattica «sociale» che si basa sul confronto tra quanto proposto da filmati e letture e ciò che, invece, succede nella vita reale.
I risultati attesi dalle azioni di «Versus» intendono aumentare il livello di conoscenza del fenomeno, incrementare lo spirito critico rispetto all’osservanza dei diritti umani, proporre una lettura delle differenze di genere intese nella dimensione della relazione fra uomini e donne e, infine, incentivare la responsabilizzazione verso atteggiamenti e comportamenti interpersonali basati sul rispetto dell’identità.
Il progetto prevede, inoltre, un’azione di monitoraggio e una di valutazione finale realizzata da un’esperta in progettazione.
I partners, oltre al Cottolengo che coordina l’intero progetto, sono:
- L’ente «EssereUmani Onlus», che opera in ambienti a rischio di disumanizzazione come carceri, scuole ed ospedali, svilupperà la campagna nelle scuole secondarie monitorando le attività attraverso questionari somministrati prima e dopo gli interventi del progetto. È prevista, inoltre, la realizzazione di un flash mob.
- L’associazione «Liberamenteunico», che gestisce un centro di formazione di teatro e danza, realizzerà lo spettacolo teatrale previsto dal progetto.
- L’agenzia «Noodles», specializzata nel costruire strategie di comunicazione e pubblicità, si occupa della realizzazione dei manifesti pubblicitari e dei materiali video e audio.
- L’agenzia «Strategy e Adventure Media Group», specializzata in media e comunicazione indipendente, ha pianificato la diffusione della campagna nei media outdoor, stampa, radio, web.
Per ulteriori informazioni: www.homo-sapiens.eu