Domenica 26 maggio, con una solenne celebrazione presieduta dal padre generale della Piccola Casa don Carmine Arice e dal parroco di Pescantina don Ilario, avrà inizio la settimana che chiude i festeggiamenti per il 125° anniversario di fondazione della Scuola dell’Infanzia “San Luigi” di Pescantina.
A partire dal 22 febbraio sono stati diversi i momenti che si sono succeduti: dopo un iniziale concerto meditativo, sulla vita del Santo Cottolengo, sono successivamente intervenute diverse personalità, per incontri formativi dallo sfondo educativo, pedagogico e valoriale.
Al termine di ogni iniziativa, per ringraziare gli artisti e i relatori, alcuni bambini presenti hanno donato una borsa disegnata con le loro mani, dove era raffigurato il Cottolengo circondato da bambini e la scritta riportante lo slogan di questi appuntamenti: “I più piccoli nel cuore”.
La Messa di domenica 26 maggio sarà animata dai circa 70 bambini della scuola, che si sono preparati imparando dei nuovi canti che sono stati scritti appositamente per l’occasione e che parlano di Dio Padre Provvidente e di san Giuseppe Benedetto Cottolengo. Il coro parrocchiale Arcobaleno supporterà il coretto con altri canti e musica.
Terminata la celebrazione, mentre un concerto di campane accompagnerà i passi dei partecipanti, il corteo composto da bambini, famigliari, cottolenghini e abitanti di Pescantina si sposterà dal Duomo alla scuola san Luigi.
Arrivati presso la scuola ci sarà il taglio dei nastri per l’inaugurazione della Mostra Fotografica. In questi mesi infatti, tutta la popolazione del paese, è stata coinvolta nella ricerca di foto storiche della scuola e la risposta è stata positiva e sovrabbondante.
Saranno tagliati quattro nastri: il primo dal parroco don Ilario in quanto la scuola nacque dal desiderio di Don G. Peretta e Don B. Ottoboni, che in accordo con l’Amministrazione Comunale, nel 1894 chiesero alla Piccola Casa della Divina Provvidenza di Torino la collaborazione per avviare l’opera educativa in Pescantina. Il secondo nastro sarà tagliato da un rappresentante cottolenghino, il terzo dal bambino più piccolo di tre anni che frequenta attualmente la scuola e per finire dall’alunno più anziano ancora vivente: una signora che nel mese di agosto compirà 100 anni.
La mostra fotografica è articolata in tre parti: una più storica (8 pannelli) che racconta la fondazione e l’evoluzione della struttura con foto appartenenti agli inizi del 1900. Seguono 4 pannelli con foto moderne di questo anno scolastico e 4 pannelli a tema (visi e sorrisi, ieri e oggi, genitori in festa, il Natale alla scuola).